filetto di maiale al cartoccio

Filetto di maiale al cartoccio


Il filetto di maiale al cartoccio è un piatto veloce, ma di grande effetto.

Gli ingredienti per quattro persone:

  • 2 filetti di maiale
  • 2 rametti di rosmarino
  • 5 – 6 foglie di salvia
  • 1 foglia di alloro
  • Sale, pepe
  • 2 fogli di carta da forno, dimensioni adeguate per avvolgere bene i filetti di carne
  • 1 spiedino

Tempo di preparazione: 10 minuti

Tempo di cottura: 15 – 20 minuti


Io prima di tutto accendo il forno a 200 gradi

Preparo un trito fine con le erbe profumate, il sale e il pepe, e lo spargo sulla carta da forno.

Appoggio i filetti di maiale sul trito, prima da una parte e poi dall’altra, e li massaggio un po’ di modo da far bene aderire il condimento.
Chiudo i cartocci, li trasferisco su una teglia e li metto in forno.

Dopo un quarto d’ora controllo: con lo spiedino pungo in profondità la carne. Se esce liquido rossastro lascio cuocere ancora cinque minuti. Se, come dovrebbe (ma si sa che i forni non sono tutti uguali) esce liquido trasparente, il filetto è pronto. Una carne morbida, gustosa, saporita, che ricorda il prosciutto.

Lo estraggo, lo svolgo, lo taglio a fette spesse circa un centimetro e lo servo, con il contorno che preferisco: carciofi, come nella fotografia, oppure patate, spinaci, zucchini, broccoli, insalata … quello che la fantasia e la stagione suggeriscono.

Questo è un piatto davvero strategico, perfetto quando si riceve, per più di un motivo. Il tempo di cottura è breve, e soprattutto definito, non richiede controlli (uno solo!) né assaggi. Non si sporca quasi nulla, non si aggiungono grassi che schizzano in giro e lasciano tracce. Proprio perché non è condito, non è indispensabile che sia caldissimo.
Se ne avanza, si recupera facilmente così com’è, affettato sottile su un letto di fresca verdura.


Vino: Pinot Nero dell’Oltrepo Pavese



Il consiglio di lettura di oggi è ‘Porci con le ali’ di Lidia Ravera e Marco Lombardo Radice, un testo che oggi farà sorridere ma che, nel 1976 quando fu pubblicato, era davvero rivoluzionario e ha rappresentato uno spartiacque tra quanto scritto prima e dopo


porci con le ali

32 pensieri su “Filetto di maiale al cartoccio”

    1. Ciao, scusa il ritardo, ho ripescato il tuo commento nello spam. Grazie mille e grazie della visita 🙂

  1. ciao Paola, hai cambiato il template? .. Cos’è che non mi ci ritrovo? Beh, spero di essere sotto al post giusto 🙂 Sono curiosa di questa ricetta “al cartoccio” … la proverò. Buonanotte e buon lunedì

    1. Con il termometro devi fermarti a 55 – 60 gradi C. Ma credi, anche il sistema del colore del liquido funziona benissimo

  2. Questo viene buono anche per me che non impazzisco per la carne ma mi capita di avere a cena chi la carne la apprezza e riesco a proporre loro qualcosa di buono e non laborioso. 😉

  3. Sai che l’altro giorno pensavo che è da tanto che non preparo il filetto di maiale ma si sa si va un po’ a periodi, appena verrà mo figlio a cena, proverò la tua ricetta, la salvo immediatamente.

  4. E’ un ottimo modo di preparare il filetto di maiale.
    Mi hai fatto venir voglia di riprendere il libro summenzionato. E se lo facessi leggere a mia figlia? Credi che servirebbe? 😀

  5. Così non lo avevo mao fatto, ma è sicuramente da provare.
    Il libro mi ha riportato indietro di un bel po’ di anni.
    Ciao, buon pomeriggio.

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