Sformatini di pesce e patate

Sformatini di pesce e patate senza cottura, la ricetta per recuperare il pesce già cucinato

Oggi non sprechiamo … il pesce già cucinato

Sapete che qui il “non sprecare” è filo conduttore di ogni ricetta.

Possono essere avanzi, scarti, qualche volta il tempo, altro prezioso elemento, ma cerco sempre di suggerire qualcosa che possa essere davvero di aiuto a contenere, o eliminare, lo spreco.

Recuperare il pesce cucinato non è semplice: la polpa tende ad asciugare, perde sapore, ed è indispensabile aggirare questi ostacoli per proporre un piatto che, invece, venga consumato con piacere e gusto.

Gli sformatini di pesce e patate, molto comodi perché non richiedono cottura, sono morbidi, delicati, gustosi, e piaceranno molto anche ai bambini

Non hanno per niente l’aspetto di un piatto di recupero! Provate a proporli, in versione mignon, come antipastino, e vedrete che figurone!

Questi sono gli sformatini di patate e pesce di Primo non Sprecare

Tempo di preparazione 30 minuti in tutto – Tempo di cottura delle patate 20 minuti – Difficoltà bassa

Ingredienti per 4 persone:

  • 300 grammi circa di pesce bianco avanzato, da qualunque preparazione
  • 3 patate medie
  • 4 filetti di acciughe sott’olio o sotto sale
  • 1 cucchiaio di capperi
  • Olio e.v.o.
  • Sale
  • Olive per guarnire
  • 1 coppapasta da 8 – 10 cm. di diamtero

Tortini di pesce e patate, la ricetta

  1. Lessate le patate in acqua leggermente salata. Se avete tempo, lessatele intere con la buccia, altrimenti pelatele, tagliatele a tocchetti: saranno pronte in metà tempo. Controllate che siano ben cotte. Ovviamente potete prepararle con ampio anticipo.
  2. Passate la polpa delle patate con lo schiacciapatate o con una forchetta (io alle volte preferisco una consistenza un po’ più irregolare)
  3. Aggiungete il pesce avanzato, ben sminuzzato, e amalgamate i due ingredienti
  4. Unite ancora i filetti di acciuga (se salati, da sciacquare e spinare prima) tritati grossolanamente, e i capperi
  5. Assaggiate per regolare di sale e, se il composto fosse asciutto, ammorbidite con un pochino di buon olio e.v.o.
  6. Utilizzate il coppapasta per dare forma a quattro porzioni, e decorate con qualche oliva (o altro) a piacere
  7. Gli sformatini di patate e pesce sono pronti, saporiti e morbidi. Proponeteli come secondo piatto, insieme a una fresca insalata, o come già detto, in versione mini come antipasto
  8. Se preparate con molto anticipo gli sformatini di pesce e patate, conservateli in frigorifero, avendo cura di estrarli in anticipo e portarli per tempo a temperatura ambiente

IL CONSIGLIO IN PIÙ

Gli sformatini di pesce e patate sono molto versatili: potete arricchirli con maionese, o con del delicato formaggio spalmabile.

Al posto di alici e capperi, potete insaporirli con dell’erba cipollina, con un cipollotto di Tropea ben tritato, o con la scorza grattugiata di un limone non trattato

Se il pesce avanzato arriva da un piatto molto condito, probabilmente non ha bisogno di altri profumi

Infine, sono ottimi composti da pesce, patate e un cucchiaio di curry o curcuma

CONSERVAZIONE E RECUPERO

Gli sformatini di pesce e patate si conservano per non più di un paio di giorni in frigorifero, protetti in una scatola ermetica

I miei suggerimenti per recuperare il pesce avanzato non si fermano qui: potete fare anche questo sughetto

Trovate questa mia ricetta anche sul sito Non Sprecare

Il consiglio di lettura, se amate Venezia quanto me

10 pensieri su “Sformatini di pesce e patate senza cottura, la ricetta per recuperare il pesce già cucinato”

  1. Ottima idea. Qui in montagna naturalmente è difficile trovare pesce. Ma basta averne molto in freezer per gustarlo spesso. Oggi, infatti, farò spaghetti alle vongole, mentre ieri ho mangiato trota iridea. Terrò conto come faccio sempre dei tuoi ottimi consigli. Buona giornata cara 🥀🥀🥀

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