Pandolce genovese

Pandolce genovese

Volete preparare un dolce molto natalizio, ma memo noto del solito panettone?

Il pandolce genovese non può mancare sulle tavole liguri, durante le feste di Natale

Rispetto al panettone ha diversi pregi:

  • è molto più ricco di uvetta e frutta secca
  • è molto, ma molto più facile e più veloce da fare
  • si conserva per diversi giorni senza perdere freschezza

Tempo di preparazione 30 minuti – Tempo di cottura 1 ora – Difficoltà medio bassa

Ingredienti per un pandolce da circa 1 kg.

  • 400 gr di farina 00 o 0
  • 125 gr di burro
  • 170 gr di zucchero
  • 1 uovo
  • 100 gr di uvetta
  • 50 gr di canditi misti tagliati a dadini
  • 50 gr di pinoli
  • 1 cucchiaio di semi di finocchio
  • 1 cucchiaio di succo di arancia
  • 1 cucchiaio di succo di limone
  • 1 cucchiaio di marsala
  • 1 bustina di lievito istantaneo per dolci
  • Latte

Pandolce genovese basso – Preparazione

  1. Immergete l’uvetta in un po’ d’acqua tiepida
  2. Fate ammorbidire il burro nel forno a microonde per 30 secondi
  3. Accendete il forno statico a 180°
  4. In una ciotola versate il burro e montatelo con lo zucchero, quindi aggiungete l’uovo, i succhi di arancia, di limone, e il marsala
  5. In un’altra ciotola raccogliete gli ingredienti secchi: farina, lievito ben distribuito, semi di finocchio, pinoli, canditi e infine l’uvetta scolata e strizzata
  6. Unite il composto a base di burro, e fate assorbire la farina con movimenti rapidi per non scaldare l’impasto. Se questo, alla fine risultasse troppo sodo, non usate altri liquidi, ma ammorbiditelo lavorandolo con le mani bagnate
  7. Fasciate l’impasto nella pellicola e mettetelo a riposare in frigorifero per almeno mezz’ora
  8. Riprendete il composto, dategli una forma sferica, poi appoggiatelo sulla spianatoia e schiacciatelo alla base, per ottenere la classica forma a cupola
  9. Incidete la superficie con tre tagli a triangolo, e infornate per mezz’ora. Abbassate poi la temperatura a 150° e continuate la cottura per altrettanto tempo, o finchè la superficie non si presenterà ben caramellata
  10. Estraete il pandolce dal forno e fatelo raffreddare perfettamente prima di servirlo.

Consiglio vivamente di preparare il pandolce genovese con almeno un giorno di anticipo.

Data la sua lunga durata, può diventare un bel regalo fatto con le vostre mani

Questa mia ricetta è pubblicata anche sul sito Non Sprecare

Buon Anno Nuovo a tutti, buon 2020!

8 pensieri su “Pandolce genovese”

  1. ne ho assaggiato uno anni fa a Chiavari non so se era questo , ricordo che era molto buono, aveva sopra però una glassa di zucchero, penso si possa fare anche al di fuori delle festività, tanto quest’anno non ho preparato proprio nulla.

    1. si può fare e trovare sempre, ma in Liguria e a Genova, sotto Natale, le pasticcerie preparano solo questo. Il panettone lievitato c’è, ma confezionato

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