Marzo è il mese in cui mio marito Paolo festeggia il suo compleanno.
Di solito, anzi, un tempo, in casa nostra, i festeggiamenti del compleanno si spalmavano su più giorni, con mangiate e brindisi in tempi e luoghi diversi, tanto per non perdere occasione di stare un po’ in baracca. Ovviamente, oggi, la prudenza ci consiglia di uscire meno, ma non sono mancati i festeggiamenti in casa
Quale torta ha scelto il festeggiato? La torta di mele classica
Non solo l’ha scelta, ma l’ha anche cucinata!
Sì, perché se l’è fatta proprio il festeggiato, è la sua preferita, oltre che la sua specialità. Ora, mio marito è un uomo meraviglioso, pieno di ottime qualità (tra cui quella, non trascurabile, di sopportare la sottoscritta), ma in cucina, come dire, non si muove proprio in scioltezza. Detto questo, la torta di mele è venuta buonissima quindi, se è venuta buona a lui … non aggiungo altro.
La torta di mele tradizionale, così rassicurante, è anche adatta per recuperare e NON SPRECARE la frutta con qualche difetto, qualche parte da eliminare, in quanto le fettine di mela affondano nell’impasto e non si notano eventuali irregolarità
Questa è la ricetta della torta di mele classica di Primo non Sprecare
Tempo di preparazione 30 minuti – Tempo di cottura 40 minuti – Difficoltà bassa
Ingredienti per una torta di mele piuttosto grande (10 porzioni):
- 4 grosse mele fuji
- 1 limone
- 2 etti e mezzo di zucchero + un po’
- 1 etto di burro
- 3 etti di farina
- 3 uova
- latte fresco (circa 2 decilitri)
- 1 bustina di vanillina
- 1 bustina lievito per dolci
Torta di mele classica, la ricetta
- Sbucciate le mele e tagliatele a fettine senza troppo curarvi dell’aspetto (intanto non si vedranno), man mano che le tagliate spruzzatele con un po’ di limone, perché non anneriscano.
- Alla fine, spolveratele con qualche pizzico di zucchero e rimescolate bene. Lasciatele riposare
- Fate sciogliere il burro nel microonde (30 secondi a potenza massima)
- Accendete il forno, statico, a 200°
- In una ciotola molto capiente (oppure nella planetaria) mettete le uova intere, e montatele con lo zucchero
- Aggiungete il burro liquefatto, un po’ di latte, poi piano piano la farina, allungando con il latte per avere, alla fine, un composto morbido e cremoso
- Infine unite la vanillina e, per ultimo, il lievito. Io consiglio di setacciarlo con un colino fine, per distribuirlo uniformemente. Date ancora una bella rimescolata per amalgamare bene l’impasto
- Prendete una teglia grande (30×40 cm. circa), imburratela, oppure foderatela con la carta da forno (per facilitare l’operazione, bagnate la carta e strizzatela bene, così diventerà morbida)
- Versate il composto e, sopra, le mele, che devono affondare bene. Spolverate la superficie con un po’ di zucchero (senza esagerare), quindi infornate.
- Controllate la cottura con il solito spiedino, che deve uscire asciutto, e anche con il grado di caramellizzazione dello zucchero superficiale, che deve diventare bello brunito.
La torta di mele classica è pronta, gustatela con una leggera spolverata di zucchero a velo
IL CONSIGLIO IN PIU’
Preparate questa torta con un po’ di anticipo, anche di un giorno: va gustata tiepida o fredda, e guadagna nel riposo
La torta di mele tradizionale un ottimo fine pasto perché la presenza della frutta è importante e rende il dolce meno stucchevole. E se ne avanza, è perfetta a merenda, con una tazza di tè, o la mattina dopo, a colazione.
CONSERVAZIONE E RECUPERO
La torta di mele classica si conserva bene anche due giorni a temperatura ambiente, e fino a tre o quattro giorni in frigorifero
Vini: Erbaluce di Caluso, Recioto di Gambellara
Happy birthday to your husband! The apple cake recipe looks scrumptious! 🙂
Auguri a tuo marito e grazie per la ricetta. Proverò 😎 buona primavera 🌺🏵️💮
Grazie, riferisco 🙂
Ah ma allora siete una famiglia di chef anti-spreco!
Tanti complimenti e TANTI auguri a tuo marito Paolo!
La torta ha un aspetto davvero delizioso!!
Anche io vado matta per la torta di mele ma le mie non sono mai così belle!
GRAZIE
ahah nemmeno le mie sono così belle! La mia (vera) è la foto in fondo …
Pingback: Torta di mele classica ma non troppo (con rosmarino e zenzero) | Primo, non sprecare
E bravo Paolo! Siccome la torta di mele è la preferita di Mauro, e guarda caso anche lui compie gli anni il 2 marzo, ne preparerò al più presto una con la vostra ricetta! Allungare i festeggiamenti è un piacere anche per noi…
Auguri a Mauro allora! La torta, falla fare a Vittorio 😉
hai ragione! è una torta rassicurante… chiedo a Ste se se la sente di provare la tua ricetta… lui è portato per i dolci, io negata 🙂
infatti, come avrai letto, questa la fa Paolo. Possono sentirsi 😉
AUGURI PAOLO PESCIOLINO!
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