Risotto al curry e mela di Casa Morandi

Risotto al curry, mela e curcuma, la ricetta della famiglia del pittore Giorgio Morandi

Volete sapere dove ho imparato la ricetta di questo risotto al curry, mela, e curcuma?

Durante una visita alla casa museo del pittore Giorgio Morandi. La nostra appassionata guida mi ha raccontato di questo piatto molto apprezzato nella famiglia, e anche abbastanza insolito per l’epoca, visto l’uso del curry.

In realtà, una delle sorelle del pittore aveva vissuto per qualche tempo nel Nord Africa, e lì aveva appreso a cucinare con quelle spezie che, da noi, si sono diffuse molti anni più tardi.

Ho replicato a casa questo risotto, e ho scoperto un piatto dove la mela ingentilisce la spezia, amalgama i sapori e dona una piacevole nota insolita.

Un piatto facile e veloce, come sempre, ma non banale.

Questi gli ingredienti:

  • 320 grammi di riso per risotti (per me, Carnaroli)
  • 2 mele renette o granny smith
  • 1 cucchiaino colmo di curry
  • 1 cucchiaino colmo di curcuma
  • 1 cipolla piccola
  • Brodo di carne o vegetale, anche fatto con il dado
  • ½ bicchiere di vino bianco frizzante
  • 2 noci di burro
  • Parmigiano reggiano grattugiato

Tempo di preparazione: 20 minuti

Tempo di cottura: 20 – 25 minuti

Porzioni: 4

Difficoltà: bassa

Costo: medio

Conservazione: 2 giorni in frigorifero  

Il Gusto di non Sprecare: l’eventuale risotto avanzato si utilizza come ripieno per una torta salata, per crocchette, per frittata

Primo piatto

Ricetta vegetariana e, con brodo vegetale, vegana

Ho preparato circa mezzo litro di brodo nel quale ho sciolto sia la curcuma che il curry.

Ho tritato finemente la cipolla. Ho fatto sciogliere una noce di burro nella pentola e ho soffritto la cipolla a fuoco dolcissimo, bagnando anche con un pochino di acqua.

Ho aggiunto il riso e l’ho fatto tostare per alcuni minuti

Ho versato il vino e, quando questo è evaporato, tanto brodo da coprire bene il riso.

Ho lasciato cuocere, mescolando ogni tanto e aggiungendo brodo al bisogno. Come per tutti i risotti, in questa fase bisogna prestare attenzione che il fondo non si attacchi e non bruci.

Nel frattempo, ho tagliato e pelato una mela e mezza, e le ho tritate

Ho tagliato a fettine la mela rimasta, e le ho fatte dorare velocemente in una padella antiaderente.

Quasi a fine cottura, ho aggiunto al riso la mela grattugiata, mescolando bene. Infine, ho mantecato con il burro rimasto e un po’ di parmigiano. Ho proposto altro parmigiano in tavola.

Ho preparato i piatti, decorando con due fettine di mela tostate.

Strategie e Variazioni sul tema: se non avete mele acidule, anche una mela più dolce può andare bene, aumentando leggermente la quantità del curry.

Questa che vedete è una foto scattata nella cucina di casa-museo Morandi, dove si nota come il senso estetico imperasse anche nelle piccole cose quotidiane

Crednza nella cucina di casa Giorgio Morandi a Grizzane Morandi
Cucina di casa Giorgio Morandi

15 pensieri su “Risotto al curry, mela e curcuma, la ricetta della famiglia del pittore Giorgio Morandi”

  1. Confermo, assolutamente non banale. La cosa buffa è che la miscela curry & curcuma a contatto con le mele sprigionasse sapor di cannella che io ho molto apprezzato 😉

    1. Confermo quanto detto da Milena. Il curry è un mix di spezie, che include la cannella, qui a sorpresa “uscita” allo scoperto ;). Grazie Milena

  2. Le spezie entrarono in casa mia da sole, infilandosi in ogni stipetto, hanno messo sapore ai miei piatti e lievitato il mio interesse culinario, ora che sono a dieta mi sono rimaste solo loro, sono dietetiche ma abbinate agli alimenti rendono l assaggiatore famelico. La ricetta sembra il ripieno di strudel scomposto e salato, oserei con la cannella, ovviamente ho gia osato, sai che a Venezia all espoca di Marco Polo una casa e una fornitura di spezie si equivalevano…..”

I commenti sono chiusi.