riso alla cantonese

Riso alla cantonese, la ricetta delicatamente esotica

Il riso alla cantonese è una ricetta gustosa e semplice, quasi un piatto unico, molto adatto alla stagione estiva

Le mie ricerche, per quanto limitate, mi hanno portato a pensare che il procedimento che propongo sia, se non identico, molto vicino all’originale cinese.

Chissà! Non sono mai stata in Cina, e quindi non posso confermarlo. Non c’è dubbio, comunque, che il riso alla cantonese così preparato sia molto gradito ai nostri palati latini.

Tempo di preparazione 30 minuti – Tempo di cottura 10 minuti –Difficoltà bassa

Gli ingredienti per quattro persone

  • 250 grammi di riso Basmati, o altra varietà povera di amido
  • 100 grammi circa di piselli, peso già sgusciati
  • 120 grammi di prosciutto cotto, meglio se in una sola fetta
  • 2 uova
  • 1 porro, solo la parte verde
  • 5 cucchiai di olio di semi di mais
  • Sale, pepe
  • Vino di riso

La ricetta del riso alla cantonese

  1. Mettete il riso in una pentola, copritelo a filo d’acqua leggermente salata, portate a bollore e fate cuocere a calore moderato finchè il riso avrà assorbito tutta l’acqua. A quel punto dovrebbe essere cotto al punto giusto, molto al dente
  2. Versate il riso, asciutto, su un piatto capiente o uno strofinaccio, allargatelo bene e lasciatelo riposare
  3. Fate cuocere i piselli nel forno a microonde o in acqua bollente: in entrambi i casi, basteranno pochi minuti
  4. Tagliate il prosciutto a cubetti

Fino a questo punto si può preparare tutto in anticipo

  1. Pulite le foglie verdi del porro, tritatele o sminuzzatele e fatele soffriggere leggermente nell’olio di mais (salvate la parte bianca per un’altra preparazione, e conservatela in frigorifero o nel congelatore)
  2. Unite i piselli, amalgamate bene con il fondo di cottura
  3. Versate le uova leggermente sbattute e rimescolate subito così da da sminuzzarle molto man mano che si solidificano
  4. Infine, aggiungete il prosciutto, e poi il riso cotto in precedenza
  5. Bagnate con il vino di riso che lascerete evaporare leggermente

Il riso alla cantonese è pronto, lasciatelo intiepidire qualche minuto prima di servirlo

IL CONSIGLIO IN PIÙ

Il riso alla cantonese prevede anche una versione di mare, con i gamberetti al posto del prosciutto cotto. I gamberetti andranno cucinati in anticipo, come i piselli, ma il loro tempo di cottura è ugualmente brevissimo. Potete scegliere quelli surgelati, ma in estate è facile trovarli freschi, dolcissimi e a un prezzo umano

Se non amate il riso orientale, e preferite usarne uno delle nostre latitudini, abbiate cura di sceglierlo di altissima qualità, per assicurarvi la tenuta in cottura e i chicchi ben separati

Se non avete, e non avete voglia di cercare, il vino di riso, sostituitelo agilmente con del vino bianco secco

CONSRVAZIONE E RECUPERO

Il riso alla cantonese si conserva per due o tre giorni in frigorifero, chiuso in una scatola adatta.

Trovate la mia ricetta anche su NonSprecare.it

Immagine di Canton, altrimenti detta Guangzhou

10 pensieri su “Riso alla cantonese, la ricetta delicatamente esotica”

  1. Proverò senz’altro l’aggiunta delle uova della ricetta nei risotti fantasia fatti di volta in volta con quello che c’è:-)

  2. Telepatia Cara Paola fatto il riso alla cantonese proprio ieri di contorno a uno spezzatino in padella di tacchino non ho messo Naturalmente il prosciutto tagliato a dadini!!!
    Un abbraccio grande grande Dai 35 gradi di Roma😚

    1. Viva le telepatie gastronomiche! Questo è un altro di quei piatti versatili e personalizzabili, quelli che preferisco. Ricambio da Milano, insolitamente vivibile 🙂

  3. Mi dai un’idea adattissima per sostituire un po’ la classica insalata di riso: anche se il concetto è diverso, rimane comunque un buon piatto estivo come tu stessa suggerisci.
    Molte grazie!

  4. Paola, questo riso è una delle mie passioni, nella versione con gamberetti ☺
    Che fame!
    Buona giornata a te 😊 Passa a trovarmi. Ciao 💛

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