crostata di pesche

Crostata di pesche, un dolce classico

crostata pesche nettarine
Crostata alle pesche

Buongiorno e buon Settembre!

Io amo l’estate forse più di ogni altra stagione (forse, ognuna ha il suo bello), ma non c’è dubbio che sia la stagione più ricca per quanto riguarda la tavola. Ne approfitto fino all’ultimo, anche in termini di convenienza, per esempio scegliendo qualcosa che comincia a essere un po’ fuori stagione, e quindi meno costoso.

Ho preparato questa crostata alle pesche, perfetta anche con frutta non necessariamente di prima scelta.

Anzi! La frutta di prima scelta si mangia fresca per goderne ogni beneficio di gusto e di salute.

Quindi scegliete le pesche meno belle da vedere, ma ottime da mangiare, tagliatele a fettine e preparate questa crostata, che ormai accendere il forno non fa più paura.

Tempo di preparazione 30 minuti – Tempo di cottura 30 minuti – Difficoltà Bassa

Ingredienti (per una tortiera di circa 24 cm di diametro)

Per la pasta frolla

  • 100 grammi di burro morbido
  • 100 grammi di zucchero
  • 2 tuorli
  • 200 grammi di farina 00
  • 1 bustina di vanillina

Per la decorazione

  • 5 pesche nettarine
  • Qualche cucchiaio di confettura di pesche
  • Qualche amaretto sbriciolato o mandorle sminuzzate

Prepariamo la crostata di pesche fresche

  1. Impastate la pasta frolla, mescolando il burro con lo zucchero e la vanillina, poi unite i tuorli e infine la farina. Otterrete in breve tempo un impasto compatto, che metterete almeno mezz’ora in frigorifero, avvolto nella pellicola o in un sacchetto di plastica per alimenti
  2. Intanto lavate le pesche, tagliatele a metà per eliminare il nocciolo e affettatele in modo regolare
  3. Accendete il forno statico a 180°
  4. Trascorso il tempo del riposo della pasta, riprendetela e stendetela con il mattarello, non troppo sottile. Fatela scivolare su un foglio di cartaforno, sarà così più semplice inserirla nella teglia
  5. Stendete uno strato leggerissimo di confettura di pesche sulla pasta, unite gli amaretti o le mandorle, se graditi, poi sistemate le fettine di pesca in cerchi concentrici
  6. Infornate e controllate dopo circa mezz’ora: la crostata di pesche è pronta quando la pasta si presenta di un bel color biscotto. Se la frutta avesse rilasciato del liquido durante la cottura, questo si rapprenderà raffreddandosi.

Gustate la crostata di pesche fresche tiepida o fredda.

Tanto il costume ormai lo abbiamo messo via, giusto? 😉

Trovate la mia ricetta, e altre per sbizzarrirsi, anche sul sito Non Sprecare.

8 pensieri su “Crostata di pesche, un dolce classico”

  1. Sono cresciuta a crostate, probabilmente come te e rimangono uno dei miei dolci preferiti. Io profumo la pasta frolla con un po’ di scorza di limone.

  2. Qui fa ancora caldo, non viene proprio voglia di accendere il forno però le crostate sono fra i miei dolci preferiti, spero di trovare ancora le pesche quando le temperature decideranno di abbassarsi.

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